L’Italia delle slot: l’inchiesta di Agl per i giornali locali del Gruppo Gedi

L'Italia delle slotLa presentazione de "L'Italia delle slot" presso la Sala Stampa della Camera

Sono 49 i miliardi spesi per giocare con slot machines e video lottery nel 2016, oltre la metà del totale del gioco d’azzardo. È un caso il piccolo comune di Caresanablot, poco più di mille abitanti attaccato a Vercelli, dove la giocata pro capite in slot machine è la più alta d’Italia: 24.228 euro. Un dato drogato dalla presenza di una enorme sala giochi che richiama migliaia di “pendolari” del gioco. Ma è Prato la provincia italiana con la spesa più alta nelle “macchinette”, 2.377 euro a persona. E la Lombardia, con oltre 10 miliardi di raccolta, è la regione dove si spende di più, seguita dal Lazio con oltre 5. Sono alcuni dei dati contenuti nell’inchiesta giornalistica “L’Italia delle slot” realizzata dall’Agl, l’agenzia dei giornali locali del Gruppo Gedi-Finegil, presentata oggi, venerdì 15 dicembre 2017, presso la Sala Stampa della Camera dei deputati. Le statistiche, raccolte ed elaborate dalla società di datajournalism Dataninja, sono disponibili online nel database che raccoglie le cifre del 2015 e del 2016 su Slot e video lottery in regioni, province e comuni, permettendo di avere i numeri disaggregati, fare classifiche e confronti sul fenomeno slot in relazione a giocate e reddito pro-capite.

Il sito – come ha spiegato Roberto Bernabò, direttore editoriale dei quotidiani locali, in una conferenza stampa alla Camera – sarà online da domani, sabato 16 dicembre 2017, e può essere uno strumento per cittadini, giornalisti che vogliono costruire inchieste e analisi e sindaci per approfondire i dati sul loro Comune. Si tratta di informazioni mai messe a disposizione prima nella loro totalità e che saranno anche oggetto di 13 inchieste giornalistiche sul gioco d’azzardo pubblicate domani dai quotidiani locali.

È la Lombardia – come si evince dal data base “L’Italia delle slot’ – a guidare la classifica nazionale delle regioni italiane che nel 2016 hanno giocato di più in assoluto su Slot (dette anche New
Slot e AWP) e video lottery (Vlt). Conta in totale 64.049 apparecchi (54.241 slot e 9.808 Vlt) ed è anche la regione in cui la spesa pro capite è più alta: oltre 1.000 euro a testa spesi in slot machine. Secondo in classifica il Lazio: 5 miliardi e quasi 125 milioni i soldi giocati tra slot e Vlt (ripartiti quasi equamente tra i due tipi di apparecchi) su una popolazione che sfiora i 6 milioni di abitanti (5.898.124) e che può giocare su 40.609 apparecchi (33.649 slot e 6.960 Vlt). In Veneto, terza in classifica, nel 2016 sono stati giocati più di 4 miliardi e 662 milioni tra slot e video lottery dai quattro milioni e 900mila gli abitanti della regione, che conta 35.088 apparecchi (29.860 slot e 5.288 Vlt). Segue l’Emilia Romagna con 4 miliardi e oltre 511 milioni spesi quasi equamente tra slot e Vlt che sono in totale 32.416 (27.098 slot e 5.318 Vlt) su una popolazione di circa 4 milioni 448mila persone. Quinta in classifica la Campania: 5 milioni 839mila abitanti e 3 miliardi 868 milioni spesi.

Fonti:
Camera WebTv
– Ansa

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