Il mercato del Napoli ha i numeri giusti: ecco come cambia la squadra di Sarri

20160901-004140.jpg

Buona la seconda per il Napoli edizione 2016-2017. Dopo lo stentato avvio di Pescara, con il Milan è sembrato di rivedere la squadra della passata stagione. Al netto di alcuni meccanismi non ancora perfettamente oleati e di una fluidità di gioco non ancora al cento per cento, dati probabilmente fisiologici per le prime partite,  sabato sera i pochi tifosi presenti al San Paolo hanno potuto constatare diversi passi in avanti degli uomini di Sarri.

Ma dopo due giornate, come di consueto, arriva puntuale lo stop del campionato causa Nazionale. Con la conseguenza, come se poi ce ne fosse bisogno, di far riversare l’attenzione di tutti gli appassionati sulle ultime ore di calciomercato. Sempre quella la domanda: “Manca ancora qualcosa a questo Napoli?”. Probabilmente si. Dopo il ritornello della passata stagione circa una rosa incompleta, questa estate doveva essere l’occasione per sopperire ad alcune mancanze, soprattutto in panchina. È stato fatto? In parte. Sicuramente a centrocampo: gli arrivi di Rog, Zielinski e Diawara, infatti, per età e potenzialità rappresentano un grande investimento per il futuro, ma che può dare fin da subito risposte positive, considerando soprattutto che gli ultimi due vantano già un buon numero di presenze in serie A.

Capitolo difesa: apparentemente a posto con l’acquisto di Tonelli, proprio l’ex Empoli è stato alle prese con un problema fisico che lo rende ancora oggi indisponibile. Considerata anche l’assenza di Koulibaly tra gennaio e febbraio per la Coppa d’Africa, l’ulteriore, e necessario, innesto è stato Nikola Maksimovic. Trattativa non semplice come da tradizione, il difensore serbo è diventato ufficialmente azzurro solo nella tarda serata di giovedì 31 agosto, pochi minuti prima della chiusura del mercato. Un buon colpo che garantisce completezza ad un reparto che in queste prime due uscite ha già mostrato qualche debolezza. Nulla da fare per i terzini che rimarranno, oltre a Hysaj e Ghoulam, Maggio e Strinic. Ma con un dubbio: quest’ultimi godono della fiducia dell’ allenatore? Potranno far rifiatare adeguatamente i titolari?

Continui dietrofront, invece, quanto al reparto offensivo. Con protagonista Manolo Gabbiadini. Prima partente, poi blindato, per finire negli ultimi giorni nuovamente tra i cedibili. Ma per la difficoltà di trovare alternative, l’attaccante bergamasco continuerà il soggiorno partenopeo, con probabile prolungamento e aumento di stipendio.

La società di De Laurentiis chiude così un mercato, il cui saldo è di -17 milioni tra cessioni e acquisti (rispettivamente 98 e 115 milioni), in cui si è cercato di sfruttare al massimo la partenza di Higuain e gli introiti della Champions, puntellando la squadra là dove era meno completa ed evitando al contempo l’ingaggio del top player in attacco, che avrebbe verosimilmente portato via più di 60 milioni. Un mercato oculato, dunque, che però non ha mancato di lasciare perplessi in alcuni momenti viste le strategie poco chiare del club.

Pur mancando un secondo portiere affidabile, oltre alla già citata questione terzini, quello del Napoli è sicuramente il miglior mercato tra le grandi della Serie A. Sempre però dietro a quello della Juventus che, nonostante la beffa Witsel nelle ultime ore di mercato, cercherà di confermarsi in Italia e conquistare l’Europa con i vari Higuain, Pjanic e Dani Alves. Esclusi i bianconeri, le altre rivali del Napoli hanno tenuto profili più bassi durante questa sessione estiva, a partire dalla Roma che ha dovuto rinunciare agli introiti Champions in seguito allo spareggio perso contro il Porto. Con le milanesi ancora alla ricerca della quadra, e con la Fiorentina che, nonostante abbia trattenuto i big, è stata protagonista di un mercato per così dire “sostenibile”, gli azzurri anche quest’anno sono candidati credibili per lottare per le primissime posizioni. Ma come sempre il giudizio inappellabile sarà quello del campo.

Facebooktwittergoogle_pluspinterestlinkedinmail
Condividi questo articolo
Facebookrss
Segui

Be the first to comment on "Il mercato del Napoli ha i numeri giusti: ecco come cambia la squadra di Sarri"

Leave a comment