Napoli: Renzi pronostica lo scudetto agli azzurri. Sarri: “Spero ne capisca di pallone”

Maurizio SarriMaurizio Sarri durante Napoli-Fiorentina al San Paolo (foto Ansa.it)

Il Napoli quest’anno «vincerà lo scudetto». Lo ha detto Matteo Renzi, a margine di un evento sull’Europa, a Ventotene. Al termine della visita, un papà col figlio si sono avvicinati al premier. Renzi ha chiesto al ragazzino per chi tifasse: «Roma?». «Napoli, presidente», ha risposto il papà. E allora Renzi, appassionato di calcio e tifoso della Fiorentina, ha sorriso: «Quest’anno il Napoli vince lo scudetto». «Non so quanto Renzi capisca di calcio, ma spero che sia un grande intenditore». La dichiarazione è invece dell’allenatore del Napoli, Maurizio Sarri, che ha risposto ironicamente alla frase del presidente del Consiglio.

Renzi

Matteo Renzi con Andrea Della Valle, presidente onorario della Fiorentina, in tribuna allo stadio Franchi di Firenze

Napoli-Empoli per Sarri è una partita speciale. «A me fa piacere ritrovare l’Empoli perchè rivedo persone a cui devo tanto. Mi hanno insegnato molto. Detto questo comincia la preoccupazione di una partita difficile. Ha fatto quindici punti in sette trasferte. Sono convinto che se tra tre anni rileggiamo la formazione dell’Empoli ci renderemo conto che ci sono quattro-cinque calciatori che faranno fortuna. Ci sarà da soffrire e molto». Buone notizie su Higuain: «Ha preso solo un colpo al polpaccio, per evitare qualsiasi tipo di problema si è fermato e si è allenato. È a disposizione. Non esiste un gruppo che non cresce, altrimenti peggiora, spero che il meglio debba ancora arrivare».

Mercato sotto tono?
«Io non ho chiesto giocatori, quelli che sono arrivati sono stati scelti esclusivamente dalla società e io li devo far rendere al meglio», ha anche dichiarato l’allenatore del Napoli commentando il mercato. «Per la società – ha spiegato Sarri – questo è rimasto un anno di costruzione e io continuo a fare il mio lavoro. Il Napoli sta facendo delle operazioni in linea con i programmi d’inizio stagione. Io non mi pongo obiettivi e neanche limiti». Nessuno dei due nuovi arrivati sarà al San Paolo: Grassi è già ko, Regini «è ancora della Sampdoria» dice Sarri che si lascia scappare un commento solo al mercato dell’Inter: «Eder? È forte».

Higuain e i titolarissimi in campo
Il tecnico toscano, però, si tiene stretto Higuain, che è chiamato a confermare la sua media da un gol a partita: «Speriamo che ci faccia vincere, è sempre determinante», commenta Sarri che non si fida dell’Empoli e schiererà i titolarissimi. «Nelle ultime sette trasferte – spiega – l’Empoli ne ha vinte 4 e pareggiate 3. Hanno tanti giovani fortissimi e in più Maccarone, un highlander che li guida ed è ancora più forte di quando era giovane. Sono stati bravi a migliorare ancora la squadra con Giampaolo, sarà durissima». Quando parla dell’Empoli, Sarri bada alla realtà di una squadra che ha perso l’ultima volta in trasferta il 17 ottobre in casa della Roma ed è ottava a pari punti col Sassuolo. Titolarissimi in campo, quindi, da Insigne, impegnato in un duello di talento a distanza con Saponara, a Hamsik, che ha il piede caldissimo visto i 4 gol nelle ultime 5 partite. Al San Paolo ci saranno oltre 40.000 spettatori (con la curva A chiusa) per spingere il Napoli e godersi un’altra settimana da capolista.

Empoli senza difesa, Barba in Germania
L’Empoli affronta la capolista Napoli senza mezza difesa e con un centrale che dovrà esordire in campionato contro il capocannoniere assoluto della serie A. Il tecnico Marco Giampaolo deve fare a meno di Costa, non al meglio, ma soprattutto di Barba che, dopo essere stato a un passo dal Napoli, è a Stoccarda per le visite mediche che effettuerà nelle prossime ore. Per lui si aprono le porte della Bundesliga. E così per Camporese quella della serie A: farà coppia nella zona centrale con Tonelli, anche lui nel mirino del Napoli. «Barba non è convocato – ha spiegato il tecnico – ma non me l’hanno data per ufficiale la sua cessione. Per Camporese è arrivato il suo momento, si è sempre allenato bene. Debutta contro un potenziale offensivo di grandissimo livello. Sarà una bella occasione anche per lui».

La partita è di quelle quasi insormontabili. «Sarà difficilissima, loro esprimono un grande gioco. Rischi di giocare sempre in affanno, è un banco di prova molto importante per capire come sapremo confrontarci con le difficoltà. Ma ce la giocheremo». Servirà il miglior Empoli: «Dovremo fare la gara dell’anno. Loro evidenziano le tue lacune, quindi dovremo essere quasi perfetti. Higuain? Non si ferma, è un giocatore in grado di determinare le cose. Lo vedi da come si muove, dagli smarcamenti: è un giocatore quasi inarrestabile». Una battuta anche per il suo predecessore Sarri: «Napoli e Juventus sono entrambe favorite, sono due squadre forti che esprimono un calcio diverso ma se la giocano alla pari. Mi fa piacere vedere Sarri là in alto, significa che anche nelle grandi si può ancora allenare e non solo gestire come dicono in tanti».

LA SITUAZIONE
Risultati (XXII giornata, 31/1, ore 15): Atalanta-Sassuolo 1-1 (giocata 30/1, ore 18); Bologna-Sampdoria 3-2; Carpi-Palermo 1-1 (giocata 30/1, ore 15); Chievo-Juventus 0-4 (giocata ore 12.30); Genoa-Fiorentina 0-0; Milan-Inter 3-0 (giocata ore 20.45); Napoli-Empoli 5-1; Roma-Frosinone 3-1 (giocata 30/1, ore 20.45); Torino-Verona 0-0; Udinese-Lazio 0-0.
Classifica: Napoli 50 punti; Juventus 48; Fiorentina 42; Inter 41; Roma 38; Milan 36; Sassuolo 33; Empoli, Lazio 32; Bologna 29; Atalanta, Torino, Chievo 27; Palermo, Udinese 25; Genoa 24; Sampdoria 23; Carpi 19; Frosinone 16; Verona 11.
Classifica marcatori: 22 reti Higuain (1 rigore-Napoli). 12 reti: Dybala (2 rigori-Juventus); Eder (3 rigori-Sampdoria). 11 reti: Bacca (Milan). 10 reti:  Kalinic (Fiorentina); Ilicic (5-Fiorentina); Insigne (1-Napoli); Pavoletti (Genoa). 9 reti: Maccarone (Empoli). 8 reti: Icardi (Inter); Pjanic (1-Roma); Paloschi (Chievo). 7 reti: Destro (2-Bologna); Thereau (Udinese). 6 reti: Soriano (Sampdoria); Candreva (2-Lazio); Dionisi (Frosinone); Mandzukic (Juventus); Gilardino (Palermo); Gervinho (Roma). 5 reti: Gomez (Atalanta); Giaccherini (Bologna); Saponara (Empoli); D. Ciofani (Frosinone); Pogba (1-Juventus); Felipe Anderson (Lazio); Bonaventura (Milan); Hamsik (1-Napoli); Salah (Roma); Muriel (Sampdoria); Quagliarella (1-Torino).
Prossimo turno (XXIII giornata, 3/2, ore 20.45): Empoli-Udinese; Fiorentina-Carpi; Frosinone-Bologna; Inter-Chievo; Juventus-Genoa; Lazio-Napoli; Palermo-Milan; Sampdoria-Torino; Sassuolo-Roma (2/2, ore 20.45); Verona-Atalanta.

Post aggiornato alle 22.44 del 31 gennaio 2016

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