Partecipazione, responsabilità, messa in connessione di competenze e saperi, rinnovamento delle classi dirigenti, impegno politico come servizio. Queste alcune delle parole chiave al centro del seminario “Oltre la crisi: l’Europa, la Sinistra, il Mezzogiorno” svoltasi lo scorso fine settimana a Scala in Costiera Amalfitana.
L’iniziativa promossa dalla rivista Link, diretta da Samuele Ciambriello edita da Silvio Sarno, in collaborazione con la Fondazione Meridies presieduta da Ciro Attaianese Rettore dell’Università di Cassino.

La due giorni è stata aperta con un confronto molto partecipato sull’imminente congresso del Partito Democratico, fra il vice presidente del Parlamento Europeo Gianni Pittella e il senatore Francesco Verducci, coordinatore del Comitato per Gianni Cuperlo segretario. Il dibattito moderato da Samuele Ciambriello, ha visto porre domande e questioni ai due interlocutori politici, da parte di esponenti del terzo settore, segretari di circoli territoriali, amministratori locali ed imprenditori.
Quattro i confronti che hanno incrociato poi le riflessioni e i contributi di studiosi impegnati in vari ambiti sociali e culturali, docenti universitari, rappresentanti istituzionali.

Nel pomeriggio di sabato, al centro del dibattito la questione della socialdemocrazia per la sinistra europea: ne hanno discusso il docente universitario Giovanni Laino, Michele Pietraroia (vice Presidente del Molise), il vice presidente dei Giovani Socialisti Europei Roberta Capone, moderati da Paola Bruno del comitato editoriale di LINK.

A seguire una tavola rotonda moderata da Mico Capasso, direttore della Fondazione Meridies sul rapporto e riforma degli spazi democratici attraverso una nuova cultura politica: ne hanno discusso il filosofo Massimo Adinolfi e Walter Tocci, Presidente del Centro Riforma dello Stato.

La giornata di domenica è stata aperta da un confronto sulla necessità di ripensare il rapporto tra finanza ed economia reale: ne hanno discusso tre illustri economisti universitari: Massimo Lo Cicero (università La Spaienza), Massimo D’Antoni (università di Siena) insieme a Paolo Ricci, dell’Università del Sannio, che ha coordinato i lavori.

“Se si salva il sud si salva l’Italia: l’autoreferenzialità della politica e l’urgenza di nuove classi dirigenti” è il titolo del dibattito conclusivo, in cui hanno incrociato le loro opinioni il presidente di Confindustria- Salerno, Mauro Maccauro , Franco Tavella, segretario regionale CGIL Campania, Gerardo Pirone, coordinatore provinciale della UIL di Salerno, Silvio Sarno, imprenditore ed editore di LINK, moderati da Angelo di Marino, direttore de “la Città” di Salerno.

Il seminario Scala sottolinea Silvio Sarno “è stato il primo di una serie di iniziative di approfondimento politico per valorizzare competenze ed esperienze”.

Il terzo numero di Link, da oggi nelle edicole delle città capoluogo campane, propone un focus sul declino del berlusconismo in Italia, sull’ emergenza lavoro in Campania, sulla riorganizzazione dei partiti. Un viaggio nei saperi e nei sapori della Campania, le interviste al presidente della Giunta regionale Stefano Caldoro e al direttore del Centro Produzione Rai di Napoli, Francesco Pinto e uno speciale sulle banche, il credito ed i mercati finanziari sono altri temi al centro del numero di LINK nelle edicole delle città di Napoli, Avellino, Benevento, Caserta e Salerno.

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