Napoli-Samp: per Sarri è già tempo di esami in un San Paolo che sarà mezzo vuoto

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È già tempo di esami per Maurizio Sarri. Troppo presto? Probabilmente sì considerando che siamo appena alla seconda di campionato; eppure la prova contro la Sampdoria che attende il mister e tutta la squadra ha già il profumo della partita da non fallire assolutamente. Il risultato, ma ancor di più il gioco, mostrato a Reggio Emilia hanno deluso non poco i tifosi che adesso si aspettano una prestazione di forza da parte del Napoli. Tifosi che, in realtà, non accorreranno in massa, anzi; la prevendita è stata piuttosto fiacca (fino a ieri, solo ottomila biglietti venduti), a cui va aggiunta una campagna abbonamenti che per il secondo anno consecutivo registra numeri piuttosto impietosi: appena cinquemila tessere sottoscritte.

Intanto un Valdifiori a 360°, intervenuto a Radio Kiss Kiss, ha provato a tranquillizzare l’ ambiente: “Il calcio d’agosto dopo le preparazioni ed i primi giorni di lavoro vede squadre ancora in preparazione” , elogiando poi i primi venti minuti minuti mostrati contro il Sassuolo e aggiungendo che il gol del due a uno è arrivato nel momento migliore del Napoli.

Dal canto suo Sarri ha tenuto un allenamento molto specifico con i difensori azzurri; forse qualcosa bolle in pentola? Chissà. Ciò che però tutti i tifosi si aspettano, e si augurano, è che si possano registrare miglioramenti nei meccanismi del reparto arretrato, che poco hanno convinto nella prima uscita stagionale. A proposito di difesa, Napoli particolarmente attivo in questi ultimi giorni di mercato; il nome in pole position è sempre quello del greco Oikonomou, ma attenzione anche a De Maio del Genoa. A centrocampo invece il tecnico toscano chiede un ultimo tassello: si seguono Soriano e Lemina. In uscita invece uno tra Koulibaly e Henrique, oltre all’olandese Jonathan de Guzman.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

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