Mondiali 2018: carattere Italia, la Spagna non passa

Italia-Spagna 1-1L'azzurro Daniele De Rossi festeggia dopo il gol su rigore contro gli spagnoli

TORINO Una frenata. Senza cappottare, però. Anzi, l’Italia formato Ventura per poco nel finale non porta a casa i tre punti dopo aver sofferto per quasi tutta la gara. Arriva un pari, frutto di uno svarione di Buffon, di un rigore trasformato da De Rossi e di qualche interpretazione arbitrale non certo favorevole agli azzurri. L’Italia (e la Spagna) mollano la testa del girone adesso nelle mani dell’Albania di De Biasi.

La partenza è tutta per gli spagnoli che incalzano e a tratti non fanno vedere palla ai nostri. Al 22’ però cambio forzato per Lopetegui che perde per infortunio Alba. Lo rimpiazza Nacho. Passano tre minuti e Buffon dice “no” a Piqué. Il nostro capitano blocca senza problemi il colpo di testa del centrale iberico.

Dopo meno di mezz’ora doccia gelata anche per l’Italia: si fa male Montolivo che lascia il campo dolorante al ginocchio per un colpo. Al suo posto Bonaventura che si piazza a destra, Parolo invece cambia mattonella. A centrocampo il dinamismo non manca.

La partita è un monologo degli spagnoli che con il loro giro palla nascondono letteralmente i corridoi liberi ai nostri, impegnati con ordine ma anche sofferenza a tappare i buchi davanti a Buffon. La difesa azzurra soffre i continui e precisissimi fraseggi dei trequartisti spagnoli ma il reparto si dimostra compatto come al solito con Romagnoli subito in palla. Scintille tra Diego Costa e Bonucci nel finale della prima frazione, giallo per lo spagnolo che usa mani e braccia come un pallanuotista e lo fa sotto gli occhi dell’arbitro.

Nella ripresa dieci minuti e la Spagna passa. Infilata di Iniesta per Vitolo che accelera sul filo del fuorigioco mentre Buffon gli va incontro ma liscia completamente l’uscita. Lo spagnolo, preferito a Callejon nell’undici iniziale, infila a porta vuota. È una mazzata. Ventura punta sui suoi ragazzi e mette dentro Immobile richiamando Pellè che se ne va in panchina senza stringere la mano al commissario tecnico.

Diego Costa viene risparmiato dall’arbitro che dovrebbe buttarlo fuori per doppia ammonizione, Lopetegui non perde tempo e lo fa uscire dal campo prima che sia troppo tardi. Immobile prova a combinare qualcosa in avanti e in effetti un paio di occasioni arrivano ma De Gea non deve mai intervenire. A un quarto d’ora dalla fine, dentro anche Belotti che prende il posto di Parolo. È il tutto per tutto di Ventura targato più che mai Toro.

Nell’arruffato forcing che ne vien fuori ci scappa il rigore che raddrizza la serata. Eder prova ad andarsene nel cuore dell’area spagnola, Sergio Ramos lo affronta e lo aggancia. Brych prima fa finta di nulla, poi si ravvede e assegna il rigore senza però ammonire (per la seconda volta) l’autore del fallo. De Rossi spiazza De Gea dal dischetto. Mancano meno di dieci minuti e la squadra di Lopetegui accusa il colpo. Immobile è scatenato ma finisce in fuori gioco mentre Belotti la mette dentro. Gol annullato. Finisce 1-1 e Ventura si accontenta: «Ci voleva un pizzico di personalità in più. Se vogliamo possiamo». Non c’è tempo per i rimorsi. Domenica c’è la Macedonia. Obbligatorio vincere.
©RIPRODUZIONE RISERVATA

ITALIA-SPAGNA 1-1 (0-0)
ITALIA (3-5-2):
Buffon 4.5, Barzagli 6.5, Bonucci 6.5, Romagnoli 6, Florenzi 5, Montolivo sv (30′ pt Bonaventura 6), De Rossi 6.5, Parolo 5 (31′ st Belotti 6.5), De Sciglio 5.5, Eder 6, Pellè 5 (14′ st Immobile 7). (12 Donnarumma, 14 Perin, 4 Darmian, 5 Ogbonna, 6 Candreva, 10 Verratti, 13 Astori, 20 Bernardeschi, 22 Gabbiadini). All.: Ventura 6.
SPAGNA (4-3-3): De Gea 6, Alba sv (22′ pt Nacho 6), Ramos 6, Piquè 6, Carvajal 6, Iniesta 6.5, Busquets 7, Koke 6.5, Silva 6.5, Diego Costa 6 (21′ st Morata 5.5), Vitolo 6.5 (38′ st Alcantara sv). (13 Rico, 23 Reina, 4 Nacho, 9 Callejon, 12 Herrera, 14 Roberto, 16 Martinez, 17 Vazquez, 20 Nolito, 23 Isco). All.: Lopetegui 6.5.
Arbitro: Felix Brych (Germania) 6.
Reti: nel st 10′ Vitolo, 37′ De Rossi (rig.)
Note: spettatori 38.470 per un incasso di 997.760 euro. Angoli 13-2 per la Spagna. Recupero: 2′ pt e 3′ st. Ammoniti: Busquets, Vitolo, Costa, Parolo, Bonaventura, Ramos, Piquè, Bonucci per gioco scorretto.

LE PAGELLE Immobile spacca la partita in 30′. Bene Romagnoli
4,5 BUFFON Per lunghi tratti della partita è inoperoso ma attento come sempre. Poi l’errore clamoroso che ci costa il gol di Vitolo.
6,5 BARZAGLI Una roccia, tiene il reparto e chiude un po’ su tutti. L’età sembra non incidere così come gli acciacchi.
6,5 BONUCCI Ingaggia un duello personale con Diego Costa che usa mani e braccia per divincolarsi. Solidità, come al solito.
6 ROMAGNOLI Era tra i più attesi e all’esordio. Ne esce bene, confermando in pieno la fiducia che Ventura ripone in lui.
5 FLORENZI Stavolta il soldatino di tante battaglie non è in serata. Non è a suo agio contro i palleggiatori in maglia rossa e si nota.
SV MONTOLIVO Esce per infortunio, l’ennesimo della carriera purtroppo (dal 30’ pt 6 BONAVENTURA Uno dei migliori, si propone e propone come pochi altri).
6,5 DE ROSSI Passano gli anni ma lui nel centrocampo dell’Italia c’è sempre. Un motivo c’è.
5 PAROLO Cambia mattonella dopo l’uscita di Montolivo. Molto dinamismo ma poco costrutto (dal 31’ st 6,5 BELOTTI Il “gallo” è scatenato e in serata positiva. Un quarto d’ora da protagonista).
5,5 DE SCIGLIO Piace poco anche se è tra i più tartassati dal giro palla degli spagnoli che troppo spesso lo mettono in mezzo.
6 EDER C’è sempre lui al momento giusto. La sua partita è come al solito poco appariscente ma si procura il rigore decisivo.
5  PELLE’ Nervoso e poco incisivo. Non era facile la sua partita, esce senza salutare Ventura. Pagherà con l’esclusione nella prossima partita ma non per questo (dal 14’ st 7 IMMOBILE Il migliore in campo. Mezz’ora che cambia la partita, incide sul morale e sulle conclusioni. Non ha mai deluso le aspettative di Ventura, mai lo farà).
6 VENTURA Il tecnico azzurro è uno che la mette tutta sul cuore e sulla tensione agonistica. Ha azzeccato tutte le sostituzioni più che l’undici iniziale.
(a. d. m.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA

Articoli pubblicati dai 18 giornali locali del Gruppo Espresso il 7 ottobre 2016

pagina071016

pagina071016b

 

 

Facebooktwittergoogle_pluspinterestlinkedinmail
Condividi questo articolo
Facebookrss
Segui

Be the first to comment on "Mondiali 2018: carattere Italia, la Spagna non passa"

Leave a comment